lunedì 11 ottobre 2010

De Jong e il calcio violento


Riguardare le immagini del terribile tackle con cui Nigel De Jong ha posto fine alla stagione di Hatem Ben Arfa non è il massimo della vita e, per i più delicati, estremamente fastidioso. Spesso si parla di quanto sia "maschio" il calcio inglese, di quanto sia duro ma allo stesso tempo corretto. I fatti, però, dimostrano che non sempre tanto ardore agonistico, tanta voglia di arrivare per primi su un pallone vagante, siano fatti senza conseguenze. L'infortunio di Ben Arfa è solo l'ultimo caso, ma numerose sono state le vittime illustri e non che hanno dovuto trascorrere settimane o mesi in tribuna, con le stampelle, per quelle che vengono definite "entrate killer". Se però prima nessuna società aveva osato ricorrere alla giustizia ordinaria per tutelarsi dalla perdita economica (perchè per un club, l'infortunio di un calciatore a questo corrisponde), pare proprio che questa volta il Marsiglia voglia andare fino in fondo. Perchè il Marsiglia se Ben Harfa gioca nel Newcastle? Perchè sono i francesi ad essere titolari del cartellino del franco-marocchino e il prestito al Newcastle avrebbe potuto portare nelle casse dell'OM ben 6 milioni di euro a fine stagione. La clausola principale, però, per cedere il calciatore e incassare i soldi era che Ben Arfa avrebbe dovuto giocare almeno 25 partite (possibilmente ad alto livello). Invece il n. 37 bianconero difficilmente vedrà ancora il campo in questa stagione e chissà in quali condizioni tornerà l'anno prossimo. Ecco allora la mossa dell'Olympique Marsiglia: portare in tribunale De Jong. Giusto o sbagliato che sia, speriamo basti a frenare la foga di certi calciatori violenti che, al calcio, non fanno bene per niente.

Nessun commento:

Posta un commento