NEW YORK - Alla fine LeBron James ha scelto e sorprendendo un po tutti ha firmato anche lui per i Miami Heat. In questo modo, la squadra della Florida si ritrova con tre stelle di assoluta grandezza: il "veterano" Wade e le due new entry Bosh e, appunto, James. Una mini "dream-team", dunque, che si candida automaticamente alla vittoria del prossimo camoionato, anche se con i "pochi" spiccioli rimasti a disposizione di Pat Riley (per ora solo dirigente, ma si sospetta che presto possa prendere il posto di coach Spoelstra), bisognerà trovare anche un play e un centro adeguati alla situazione o comunque non troppo scarsi.
Ma torniamo alla scelta di LBJ, l'ex n.23 di Cleveland ha firmato un contratto di 5 anni ad una cifra che per ora non è stata resa nota, ma che probabilmente sarà inferiore a quella che avrebbe percepito restando ai Cavaliers o scegliendo, ad esempio, i Bulls. Il motivo è legato essenzialmente alla grande voglia di vincere del giocatore. Con Wade e Bosh al suo fianco, potrebbe essere davvero la volta buona, ma non ditelo a Kobe Bryant e ai suoi Lakers...
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