La "Maratona des Dolomites" è una delle gare ciclistiche più belle e dure al mondo. Una festa per gli appassionati di questo sport basato sulla fatica e sulla voglia di superare ostacoli apparentemente insormontabili. Uno sport, però, sempre più macchiato dal cancro del doping. Problema che, puntualmente, si è presentato alla gara che, domenica, ha visto la partecipazione di ben 9271 ciclisti. Il vincitore, infatti, è risultato essere Michele Maccanti (31enne di Miglioro, in provincia di Ferrara) e soprattutto è risultato essere positivo al doping in seguito ad un controllo effettuato lo scorso 15 maggio ai campionati mondiali a cronometro individuali di Occhiobello. Una beffa per gli altri 9270 partecipanti, soprattutto se si pensa che Maccanti non avrebbe dovuto nemmeno prendere parte alla gara. Speriamo che questo triste episodio faccia finalmente trovare un punto d'intesa tra il Coni e chi organizza queste gare, in modo che personaggi del genere non trovino più spazio.
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